PMI Day 2016
Imprese e scuole di nuovo insieme. Con forza. L’11 novembre in tutta Italia si celebra il Pmi Day.
Per la settima volta le Piccole e Medie Imprese associate a Confindustria aprono le porte agli studenti degli istituti superiori di primo e secondo grado. “Quest’anno abbiamo scelto di riassumere la giornata nell’azienda Formentini di Sant’Elpidio a Mare. Un calzaturiero che rappresenta al meglio il made in Italy, che ha saputo crescere lavorando con brand nazionali e internazionali mantenendo vivo il rapporto con il territorio e i giovani” esordisce Fabrizio Luciani, presidente della Piccola Industria di Confindustria Fermo.
I NUMERI
Nella Provincia di Fermo sono coinvolti 1500 ragazzi e 45 aziende, la metà esatta di quanti sono coinvolti nelle Marche. Ogni settore è rappresentato: moda, trasporti, turismo, metalmeccanica, alimentare, edilizia e tecnologia. “La Giornata del Pmi Day negli anni – spiega il presidente nazionale della Piccola, Alberto Baban – ha creato un link concreto tra imprese e mondo della scuola”
SCUOLA E IMPRESE
“Otto aziende in più di un anno fa. Un segno importante che dimostra che stiamo investendo bene. Il Pmi Day assieme al progetto dell’alternanza scuola lavoro e alle Botteghe di Mestiere ha un unico comune denominatore: i giovani” sottolinea il presidente di Confindustria Fermo, Giampietro Melchiorri.
In Italia il progetto coinvolge 40mila ragazzi e 900 imprese. Fermo è da sempre tra le prime province in Italia per partecipazione. “Un lavoro che ci impegna quotidianamente con i dirigenti scolastici – proseguono Luciani e Melchiorri – con cui costruiamo progetti e organizziamo momenti di incontro. La scuola deve comprendere le esigenze delle imprese e noi dobbiamo mettere la scuola in condizione di formare il capitale umano necessario”.
In questa settima edizione per la prima volta hanno partecipato anche 25 studenti della facoltà di Fermo in Ingegneria Gestionale dell’Università Politecnica delle Marche.
IMPRESA E TERREMOTO
Il messaggio che questa iniziativa, guidata da Fabrizio Luciani, vuole lanciare quest’anno va oltre il matching tra scuola e impresa: “Il terremoto ha ferito le Marche. Ci sono due territoriali, Ascoli e Macerata che hanno dovuto purtroppo rinunciare all’organizzazione. Noi invece abbiamo stretto i denti e apriamo le aziende anche per loro, per dire tutti insieme che le Marche sono vive e produttive”.
Queste le imprese coinvolte:
FERBOX SRL, NUOVA FRECCIA DELL’ADRIATICO, LAM 32, CALZ. MGIOVANNI FABIANI, NUOVO SCATOLIFICIO VALTENNA, HOTEL ROYAL, VILLA LATTANZI, VEGA, CALZ. R.D.B., GALMEN SRL , IDEA 84, DOUCAL’S, CENTRO UFFICIO, BROSWAY, ORMA GROUP, SIFA SPA, SALUMIFICIO CIRIACI, AXIS DI CARLO FORTI, VECCHI DI DICHIARA FIORANGELA, COMPLIT, ASSIA TREND, MATRICARDI SPA, LORIBLU SPA, AUTOTRASPORTI MORETTI,TECNOMODEL, ECO ELPIDIENSE SRL, LES FEMMES, TECNOFILM SPA, DA.MI. SRL, VITTORIO VIRGILI SRL, EUROGRAF SRL, FORMENTINI, ZINTALA, PRINCIPE DI BOLOGNA, SALUMIFICIO FUNARI, HOTEL SAN PAOLO, LUNA SL, ART COLOR, OFFICINA DEL SOLE, FILPLAST, STECA SPA, MALASPINA SRL, ELITRON IPM, SIGMA SPA, MARE PIU’ SRL.